C’era una volta il concetto di PUA (Pick Up Artist), ovvero il celebre “Artista del Rimorchio” che, come puoi ben immaginare, non è un uomo ben visto e apprezzato dalle donne (soprattutto in Italia) perché percepito come una persona che cerca di saltare di palo in frasca ad ogni serata/giornata. Fermati un attimo a pensare e immagina di essere una donna… Sulle base dei loro meccanismi riproduttivi ancestrali e primordiali, le donne sono portate a scegliere un solo maschio: il migliore!!!
Partendo da questa considerazione è naturale pensare che un PUA, un Artista del Rimorchio, una persona di sesso maschile che cerca di saltare da un letto ad un altro ogni settimana o, nella peggiore delle ipotesi ogni sera, viene vista dalle femmine come pericolosa. Si, esatto: pericolosa. Un uomo di questo tipo potrebbe compromettere seriamente il seguito della vita di una donna, la quale è naturalmente e primordialmente predisposta per concepire la prole e prendersene cura nei limiti del possibile.
Il ruolo del maschio è sempre stato quello di assicurare protezione e garantire alla sua compagna, così come al figlio, le più alte possibilità di sopravvivenza. Secondo te, una donna potrebbe percepire un uomo PUA come affidabile in tal senso?!? Assolutamente no, perché il cervello della donna lo esclude automaticamente dalla selezione una volta appurata la sua reale identità in quanto il rischio percepito dal cervello primordiale – il quale non si è evoluto come la tecnologia – è troppo alto.
Questo tipo di uomo potrebbe finire per abbandonare la donna e lei potrebbe rimanere sola con la prole. Questa situazione è considerata come altamente pericolosa. Ora starai pensando: “Ma io la voglio portare a letto, non sposarla!”. Ok, ci sta. Tuttavia per arrivare a portare a letto una ragazza non devi farti percepire come riportato sopra. Oltre a quanto detto in precedenza, aspetto che corrisponde a pura verità praticamente ad un livello scientifico, c’è anche un altro aspetto che ci ha indotti a riflettere attentamente sul mondo della seduzione per poi ritenere il concetto PUA incompleto (ripetiamo: soprattutto in Italia).
Una larghissima parte dei ragazzi che frequentano un corso di seduzione dal vivo, in realtà non vogliono diventare dei PUA, cioè non aspirano a divenire dei rimorchiatori di donne bensì desiderano più fortemente arrivare a poter SCEGLIERE LA DONNA DEI PROPRI SOGNI e conquistarla. Da qui la ferma conclusione che il concetto PUA è sostanzialmente qualcosa di bibliografico, usato nei libri e nei manuali di seduzione da un sacco di scrittori che non hanno fatto altro che cavalcare l’onda mediatica sviluppata dai seduttori più famosi. Alla fine, anche Neil Strauss si è trovato una compagna fissa. Allo stesso modo il celebre Adam Lyons si è sposato e ora ha anche un bambino. A volte il concetto di PUA può addirittura diventare ossessivo e sfociare in “pazzia” (vedi la storia di Mistery).