Quando lasciar perdere una ragazza

Ciao PlayLover,

Si, anche le donne ogni tanto bisogna lasciarle perdere…

Situazione: da una parte un mio studente di 30 anni, con una laurea, una libera professione di rilievo e una vita ricca di soddisfazioni, mentre dall’altra una donna di 35 anni, divorziata, con una figlia e senza un lavoro. Che pregio ha questa donna? È bellissima.

Quindi, lui la rincorreva e lei si faceva inseguire, non muovendo un muscolo nei suoi confronti e, addirittura, pretendendo pure di essere inviata a cena da lui in un certo frangente.

Ad un certo punto mi sono rotto le palle e gli ho detto: “Senti Marco, hai un lavoro da 5mila€ al mese, non hai figli, hai svariate soddisfazioni nella tua vita e stai qui a rincorrere questa donna che nessuno se la vuole prendere a lavorare”.

Purtroppo il fattore bellezza confonde sempre i maschi che, molto più spesso, dovrebbero imparare a lasciar perdere certe donne.

Eccoti, quindi, 3 casi in cui ti suggerisco di lasciar perdere la ragazza:

Quando lei è perennemente disoccupata

È impossibile essere senza lavoro in questo periodo storico di cambiamento. Stanno nascendo un sacco di professioni nuove e, quelle più scomode, rimangono sempre in attesa di essere fatte. Basta solo la voglia. Quindi, meglio non prendersi le zavorre da portare avanti;

Quando lei è eccessivamente più grande di te

Se una donna è più grande di te di 10 anni o più, non riesco a vedere un futuro roseo nella vostra coppia. Perché quando lui ha 30 anni ha certe priorità, mentre lei a 40 anni ha priorità completamente differenti.

Quando si attacca come una cozza

Ci sono alcune donne che sin da subito iniziano a starti addosso, scrivendoti e chiamandoti di continuo. Ecco, qui bisogna proprio scappare a gambe levate. Significa che di maschi che se la tengono non ce ne sono. E quando capita con una donna, è grave.